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Il tesoro di "Morgan - Il Rosso"

  • Immagine del redattore: Heady
    Heady
  • 29 set
  • Tempo di lettura: 2 min

(attività di porte aperte)


Con l’attività di sabato 27 settembre 2025 si sono concluse con successo le attività di porte aperte per l’anno scout 2025/26.


Chiunque non abbia potuto partecipare agli eventi e desideri conoscere la nostra Sezione o il Movimento Scout in generale, può contattarci per richiedere di partecipare a una delle nostre attività del sabato.


Per chi fosse interessato a scoprire cosa è successo durante l’attività di sabato, può continuare a leggere qui sotto.


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Con una stretta di sinistra,

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Sabato 27 settembre, ore 14:00

Gli attivi e gli ospiti si ritrovano pronti per l’attività di porte aperte. Appena iniziato il giro di presentazioni, un vecchio pirata, triste e malconcio, ci interrompe. Ci scambia subito per dei pirati!


Bastano un paio di occhiali per chiarire l’equivoco, e allora il pirata si presenta:"Sono Morgan - Il Rosso. Da anni cerco un tesoro seguendo la mappa che mio fratello mi ha lasciato prima di morire."


Ci racconta che ha perso tutti i suoi amici e l’equipaggio: lo credevano matto, non credevano nel tesoro e persino lo soprannominarono "Morgan - Il Ruggine".


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Noi non ci pensiamo due volte: come scout, uno dei nostri valori è offrire il nostro aiuto a chi ne ha bisogno, e decidiamo di unirci alla sua avventura.


Prima però Morgan vuole testare le nostre capacità: ci mette alla prova con esercizi di orientamento e poi ci divide in due equipaggi. Infine ci mostra la mappa: Roveredo divisa in zone. "In una di queste zone è nascosto il tesoro," ci dice con un sorriso.

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Parte così la nostra caccia al tesoro!

Attraverso una CO a stella, incontriamo sei abitanti di Roveredo. Ci aiutano, ma prima dobbiamo superare prove fisiche e mentali. Una zona dopo l’altra viene esclusa… fino a quando ne resta solo una.


Con un’ultima ricerca a tappeto, il tesoro appare davanti ai nostri occhi!Morgan salta di gioia, ci ringrazia e ci lascia una parte del malloppo.



Festeggiamo tutti insieme, ridendo e raccontando l’avventura. Poi Morgan se ne va, felice e soddisfatto, con la mappa ancora tra le mani… pronto per la prossima grande caccia.




 
 
 

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