Sabato 7 e domenica 8 settembre si è tenuta l'uscita d'apertura dell'anno scout 2024/25 per i nostri pionieri.
Da diversi anni la nostra sezione non dispone di un Posto Pionieri autonomo, poiché il numero di pionieri è sempre stato ridotto e le risorse per gestirlo scarse. Quest’anno, però, c’è una grande novità: il nostro Posto Pionieri si gemella con quello di Bellinzona. Questa collaborazione ci permetterà di unire le forze e offrire attività di qualità superiore.
Il nuovo Posto Pionieri è composto da cinque pionieri del Moesano e sei del Bellinzona. A guidare il gruppo ci saranno Gionata Valerio (S. Bellinzona) e Kevin Pedrini/Heady, con il supporto di entrambe le sezioni.
Per chi non lo sapesse, la branca Pionieri si gestisce autonomamente, pur sotto la supervisione dei Capi Posto. Il loro obiettivo durante l'anno è portare a termine diverse imprese, utilizzando la metodologia scout. La sfida più grande sarà l’organizzazione del campeggio, interamente gestito e autofinanziato da loro attraverso varie attività.
A seguire, vi proponiamo un breve testo scritto da alcuni dei pionieri presenti all’uscita, in cui raccontano la loro prima avventura e condividono le loro impressioni.
Vi invitiamo a visitare il loro account Instagram e a seguire le loro avventure anche sul nostro sito.
Con una stretta di sinistra,
Heady
Questo fine settimana il posto pio gemellato fra Bellinzona e Moesano (diventato Bellisano) si è ritrovato all’Alpe de Becc Sura nei monti di Soazza per conoscersi.
Appena arrivati alla picco la cascina abbiamo fatto dei giochi per iniziare a conoscere le persone che l’estate prossima verranno in campeggio, provando a creare un bel gruppo.
Nella camminata verso la cascina c’erano delle domande che si dovevano fare al compagno di salita.
Per pranzo abbiamo dovuto cucinare la pasta con la panna e il prosciutto su dei fornelli a gas (mancava un po’ di sale). Dopo aver pranzato abbiamo avuto del tempo libero, nel quale ci siamo conosciuti meglio.
Finito questo abbiamo fatto un momento di riflessione nel quale abbiamo discusso delle proprie aspettative per l’anno che inizia.
Merenda e qualche passeggio dopo, abbiamo iniziato a preparare i fuochi, bastoni e il cibo per il bivacco.
Nella nostra cena Trapperr il menù consisteva in cervela, peperoni, patatine e dell’impasto della pizza arrotolato sui bastone per creare del buon pane.
Finito di mangiare abbiamo fatto dei giochi di bivacco e delle canzoni prima di cominciare una riflessione per fare il patto di posto, che saranno due assi di legno che verranno messe in entrambe le sedi. Finito questo è arrivato il momento di smontare e tornare in sede a Roveredo dove abbiamo dormito.
Thor, Phealin e Fabio/Ca$h
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